Perché puoi acquistare Marijuana Legale in Italia

Perché puoi acquistare Marijuana Legale in Italia

Perché puoi acquistare legalmente cannabis in Italia

Sebbene la vendita di cannabis non fosse affatto legalizzata, non era più vietata dopo l’approvazione di una nuova Legge 242 2016… In questa grigia legale, la sua distribuzione di cannabis in tutta Italia è legale purché il tasso di Thc sia inferiore allo 0,49%. Descrive con orgoglio il suo modello di business come “disobbedienza civile” perché fiorisce in un’area libera dalla legge per la distribuzione della marijuana legale.

La polizia non ha suonato

Tuttavia all’inizio c’era nervosismo. “Nella settimana successiva all’apertura di diversi shop anche online, c’era tanta apprensione.

Secondo le stime, diverse migliaia di persone hanno ora trovato lavoro sul campo – non ci sono ancora dati attendibili – e hanno aperto circa 80 aziende concorrenti. Vendono fiori e prodotti di cannabis online e in piccoli negozi del centro. In alcune città ci sono anche distributori automatici sui muri di casa aperti 24 ore su 24.

La legge dovrebbe facilitare la coltivazione della canapa

Oltre ai vari tipi di fiori chiamati Trudeau, La Sicula, Athena o Easydoro, la gamma di prodotti comprende anche alimenti: biscotti, cioccolato, miele e Nutella con fiori di cannabis e persino bevande alla cannabis. Easyjoint domina il mercato: l’80 per cento dei fiori venduti in Italia proviene da diverse aziende.

Tutto è iniziato nel dicembre 2016, quando il governo ha approvato una legge per rendere più facile per gli agricoltori coltivare piante di canapa e venderle all’industria di trasformazione. Oli, tessuti, pasta o materiale isolante per la costruzione di case sono realizzati dall’impianto utile – il tutto senza rumore al 100%.

Solo il fiore contiene l’ingrediente psicoattivo THC, che ha un effetto inebriante se consumato. La legge consente di coltivare piante di canapa con un valore di THC fino allo 0,6 percento senza dover prima registrare i campi presso la polizia.

Relax senza intossicazione

Per fare un confronto: la cannabis venduta sul mercato nero ha un contenuto di THC dal 15 al 25 percento. Quindi non ti sballerai con il nuovo prodotto, ma il suo principio attivo CBD (cannabioide) ha un effetto calmante.

“Ci sono consumatori di cannabis a cui non interessa il THC. Vuoi rilassarti senza intossicarti “, afferma Florian Rister, 33 anni, vicepresidente dell’Associazione tedesca della canapa. Stima che questo si applichi al 10-20% dei consumatori. Queste persone possono ora acquistare legalmente il prodotto chiamato “Cannabis Light” in Italia.

“Insieme alla Svizzera, dove il livello di THC consentito è dell’1%, l’Italia ha ora la legislazione più liberale in un confronto europeo”, afferma Rister. “In Germania, Francia e Gran Bretagna il contenuto di THC delle piante coltivate non deve superare lo 0,2 per cento”. Nei restanti Paesi Ue le leggi sono altrettanto restrittive e quindi impedirebbero il mercato che attualmente si sta sviluppando in Italia.

I fiori non sono menzionati nella legge

Anche nei Paesi Bassi, dove il possesso fino a cinque grammi di cannabis è legale, la vendita nei coffee shop autorizzati è solo tollerata e non consentita, afferma Rister. “La coltivazione e l’importazione di cannabis sono completamente vietate nei Paesi Bassi e non vi è alcun controllo di qualità per la cannabis venduta lì”.

La zona grigia che Marola ha individuato nella legge italiana e sfruttata per aprire la sua attività è che il fiore di cannabis non è menzionato e quindi la sua vendita non è vietata. “Abbiamo valutato la legge parola per parola, e quando ero sicuro che non la stavo violando, ho costruito la mia attività”, dice.

Quando si tratta di consumare i fiori, tuttavia, i suoi clienti si trovano su un terreno ancora meno sicuro, perché possono utilizzare i prodotti solo per “ricerca e sviluppo, uso tecnico o collezione”.

Vietare le vendite nell’interesse della salute

“Sarebbe imbarazzante per il governo vietare la vendita di cannabis light ora che ha creato così tanti posti di lavoro”. Con una crescita economica debole e un tasso di disoccupazione del 9,7%, ci sono infatti alcuni argomenti contro il stroncare sul nascere un’industria in crescita dinamica.

Altre informazioni su Marijuana Legale