Servizi e Lavoro in Lussemburgo
Se vi è un Paese che tutt’ora desta molta curiosità in Italia, quello è sicuramente il Lussemburgo. Un altro Paese delle banche, come la Svizzera, visto nel Bel Paese come una sorta di terra promessa, un posto in cui andare per trovare una vita degna. E a guardare le statistiche, tutte queste impressioni non sono poi così sbagliate.
In Europa il Lussemburgo ha la percentuale più bassa della disoccupazione, mentre il reddito pro-capite è il più alto. Una bella differenza con quello che accade in Italia, dove la percentuale di disoccupati è tra le più alte nell’Unione. Nonostante i tanti dati rosei, però, la crisi economica mondiale si è fatta sentire anche in questa terra promessa. In Lussemburgo l’immigrazione è tanta. La diaspora italiana è la seconda per dimensioni, iniziata addirittura nell’Ottocento.
Ancor oggi l’immigrazione degli italiani verso il Lussemburgo continua, con l’intenzione di trovare una vita decisamente migliore rispetto a quella che si può avere sul territorio italiano. Principalmente vi si può trovare un posto di lavoro nel settore dei servizi. La piazza finanziaria, tra le migliori nel mondo, conta ben 157 banche internazionali, di cui 15 sono italiane. Si può trovare un posto di lavoro in uno degli istituti di credito più importanti di Lussemburgo. A patto, ovviamente, di conoscere l’italiano e di avere l’istruzione giusta per entrare nel circolo.
Basti pensare che il solo settore delle banche occupa l’1/3 del valore totale, con il 14% dell’impiego salariale di Lussemburgo. Anche per questo lavorare in una banca in Lussemburgo significa garantirsi una vita valida fino alla morte.
Il lavoro: progetti e caratteristiche
La grande varietà di banche e possibilità, però, non ha arrestato lo sviluppo di questo Stato, tutt’altro.
Ancor oggi il Lussemburgo incoraggia lo sviluppo di prodotti competibili sul mercato internazionale.
Di anno in anno vengono messe a punto delle nuove forme di erogazione dei servizi, aumentando anche la flessibilità della piazza finanziaria lussemburghese. Per stare al passo con il mercato e con un mondo in continua digitalizzazione a Lussemburgo si preferisce il progresso. Per andare a lavorare in Lussemburgo bisogna conoscere bene almeno il tedesco o il francese. Tuttavia sul mercato di lavoro in Lussemburgo viene ampiamente richiesta la conoscenza dell’inglese. La conoscenza delle lingue è uno dei requisiti fondamentali per trovare il lavoro in Lussemburgo. Il posto di lavoro va cercato specialmente nel settore finanziario, nonché nelle sezioni complementari, come quello delle assicurazioni o della consulenza giuridica. Un’altra caratteristica richiesta agli aspiranti dipendenti in Lussemburgo è la pazienza. Si tratta spesso di lavori che ne richiedono molti e che, di contro, non ammettono errori di sorta.
Come trovare il lavoro a Lussemburgo?
In primo luogo bisogna compilare il proprio CV in inglese, francese o tedesco; meglio ancora se in tutte e 3 le lingue contemporaneamente. Avere a portata di mano un CV, però, non garantisce il lavoro subito: bisogna armarsi di molta pazienza e tanta tenacia. Bussando alle diverse porte prima o poi qualcuna si aprirà sicuramente. Anche la ricerca sul web può aiutare: consultando i siti e i portali specializzati è possibile venire a conoscenza delle diverse offerte sul mercato del lavoro. Senza dimenticarsi del permesso di lavorare in Lussemburgo per i cittadini italiani. Nel Lussemburgo si può entrare senza alcun visto o documenti aggiuntivi, che però servono per restarci. Niente di complicato, comunque, per i cittadini italiani. Per avere il permesso di lavoro, – diverso da quello per vivere, che ormai non serve, – occorre stipulare un contratto salariale con un datore di lavoro che opera sul territorio del Lussemburgo.