Vendere moto incidentata, sai che può ricavare qualcosa anche se distrutta?

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Vendere moto incidentata, sai che può ricavare qualcosa anche se distrutta?

Un incidente stradale, purtroppo, può capitare a chiunque, è la casistica a dirlo.

Nella stragrande maggioranza dei casi, gli incidenti che coinvolgono le moto si verificano nel conglomerato urbano di una città, dove il traffico è spesso intenso; ciò non toglie che non possa accadere anche nei piccoli paesini oppure lungo le strade extra-urbane.

Se, nella maggior parte dei casi, fortunatamente i danni riportati dalle persone sono minimi, lo stesso non si può dire del veicolo, soprattutto se parliamo di uno scooter che, a volte, è irrecuperabile.

Infatti, al di là della iattura di un incidente, che indubbiamente crea un danno economico ed emotivo a chi lo subisce, si può affermare che non tutto il male viene per nuocere.

Una moto, anche se distrutta, può rivelarsi una buona opportunità per fare cassa e recuperare alcune spese dovute al sinistro.

In molti ancora non sono consapevoli del fatto che vendere moto incidentata è possibile dal momento che oggi esistono appositi portali online che si occupano proprio dell’acquisto anche di mezzi fortemente danneggiati a fronte di un pagamento e che si occupano anche del ritiro del mezzo e dello svolgimento di tutto l’iter burocratico: nello specifico, per vendere una moto incidentata con Ritiro Moto Incidentate basterà semplicemente un contatto tramite web.

Ma vediamo meglio di cosa si tratta.

Cosa farne della moto incidentata

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Fino a qualche anno fa, dopo un incidente in moto, il proprietario era costretto a trainare lui stesso il mezzo verso la propria abitazione oppure a rivolgersi al servizio di assistenza stradale per farlo rimorchiare.

Nel tentativo di fare cassa, metteva in vendita autonomamente le parti che funzionavano ancora, insieme a ciò che restava della carrozzeria.

Una metodologia abbasta complessa e problematica per alcuni fattori contingenti, come il tempo da dedicare nel vendere moto incidentata così com’era oppure darla via in pezzi singoli, operazione quest’ultima che comporta lo smontaggio totale del veicolo e, di conseguenza, ulteriore perdita di tempo.

A tutto questo si aggiungeva il problema logistico, ossia trovare un posto sicuro dove iniziare il lavoro di smontaggio, insieme al disbrigo delle pratiche ACI per la rottamazione; insomma, il lavoro da fare era davvero annoso.

Come calcolare il valore del veicolo incidentato

Quanto descritto sopra, oltre a essere dispendioso in fatto di tempo e pazienza, non portava quasi mai a ricavi di una certa consistenza, poi c’erano le truffe, spesso presenti quando si trattava di vendere pezzi di moto.

Quindi, farsi un’idea di quanti soldi si possono ricavare dal vendere moto incidentata è molto complesso.

Il primo passo da fare è controllare tramite i siti web appositi il valore della moto al momento dell’incidente; successivamente bisogna calcolare l’ammontare del costo di riparazione e sottrarlo dal valore.

Naturalmente, tutti questi calcoli sono molto approssimativi, ma possono comunque avvicinarsi al possibile guadagno finale.

Fatto questo, il proprietario potrà decidere se riparare la moto incidentata oppure metterla in vendita.

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Vendere moto incidentata: a chi rivolgersi

Considerando tutte le difficoltà descritte sopra nel vendere un veicolo distrutto, alcuni hanno fiutato l’affare e hanno dato il là al business del ritiro moto incidentate.

Il servizio viene svolto da aziende specializzate nel servizio di transfer, presenti online come il noto portale ritiromotoincidentate.com, ed i destinatari sono coloro che si ritrovano tra le mani una moto di piccole, medie o grandi dimensioni.

Il loro lavoro è quello di recuperare il veicolo e di occuparsi di tutte le pratiche amministrative e burocratiche che lo riguardano.

Alla luce di quanto detto, è naturale chiedersi perché vendere moto accidentata affidandosi a queste aziende; i motivi sono diversi ma si possono riassumere in tre punti:

  • Risparmio di tempo,
  • Affidabilità,
  • Valutazione immediata del possibile ricavo che si potrebbe ottenere da ciò che resta della moto.

Tali servizi sono spesso rapidi e pratici: basta chiamare l’azienda, indicare la città di residenza e proporre la moto per la perizia: per far ciò bisognerà inviare delle foto del mezzo tramite WhatsApp e il personale di ritiromotoincidentate.com in breve tempo elaborerà un preventivo del tutto gratuito.

Una volta accettata la proposta, il pagamento sarà immediato e sicuro, recuperando così in parte il costo del mezzo.

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